
25 Feb EQUILIBRIO
Cosa significa equilibrio per te?
Ti senti in equilibrio in questo momento della tua vita?
L’equilibrio è per sua natura dinamico e mai statico. Ogni volta che ci sbilanciamo fuori dalla nostra zona comfort perdiamo l’equilibrio e ne creiamo uno nuovo. Ogni giorno cambiamo e spostiamo il nostro equilibrio. Quello che manteniamo è il contatto col nostro centro.
Allenare l’equilibrio è uno delle fondamenta del metodo Olis.
Più ci alleniamo a sbilanciarci e a trovare nuovi equilibri sul tappettino, più saremo in grado di farlo nella vita.
Più ci alleniamo ad ascoltare il nostro centro, più saremo in grado di creare il miglior equilibrio.
Quante volte perdiamo l’ equilibrio?
- Stare in equilibrio sulle nostre gambe è qualcosa che diamo piuttosto per scontato. Eppure ci può capitare quotidianamente di perdere l’equilibrio e inciampare in un gradino o sulla scarpa.
- Perdiamo l’equilibrio molte più volte di quelle che pensiamo nella vita di tutti i giorni: quando ci arrabbiamo, quando siamo gelosi o invidiosi, quando ci disperiamo e non sappiamo più qual è la via che dovremmo seguire. Tutte le volte che cadiamo abbiamo perso l’equilibrio da qualche parte.
- Perdiamo l’equilibrio ogni volta che usciamo dalla nostra comfort zone, ed è un bene, uscire per migliorarsi e creare un nuovo equilibrio.
- Anche se mantenere l’equilibrio succede inconsciamente, vale la pena allenarlo, poiché proprio come la forza muscolare, possiamo migliorarlo in modo mirato .
Come allenare l’ equilibrio?
- Nello Yoga puoi giocare con tante posizioni di equilibrio, per imparare ad adattarti alla vita, quella di tutti i giorni oltre il tappetino yoga.
- Nei trattamenti puoi allenare e rinforzare il tuo core, il tuo centro di volontà , per mantenerlo vigile e attivo.
- Alcune posizioni molto comuni e semplici che puoi sperimentare sono la Plank, l’ Albero e Shiva Nataraja.
- Allenati all’equilibro e non aver paura dello squilibrio. E’ necessario per muoversi verso il nuovo equilibrio.
Oggi vediamo insieme la posizione di Shiva Nataraja, Il re della danza

Shiva Nataraja, il dio danzante, è rappresentato nella mitologia indù come l’aspetto di Shiva la cui danza estatica della distruzione pone le basi per la creazione e il sostentamento dell’universo. L’equilibrio dinamico tra distruggere il vecchio per creare il nuovo.
Dalla posizione di Tadasana molto lentamente richiama la gamba destra verso la linea mediana del corpo e appena la caviglia destra avrà oltrepassato il ginocchio sinistro, afferrala con la mano destra. Che la presa sia interna o esterna alla caviglia, andrà bene comunque: trova la tua posa.
Mentre la gamba destra si distende all’indietro e verso l’alto, il braccio sinistro si estende in avanti, a bilanciare l’azione: anche il busto si piega leggermente in avanti, parallelo al pavimento. La gamba destra vuole salire in alto e preme contro la mano destra. La mano destra è attiva e contiene la spinta della gamba. Queste due forze devono essere opposte, ma complementari poiché debbono bilanciare l’azione.
Cerca di mantenere il busto il più dritto possibile, sollevando il pube all’ombelico – senza distenderti troppo in avanti. Contemporaneamente premi il coccige verso il basso.
Gioca con l’equilibrio e mantieni la posa quanto più ti è comodo. E poi sciogli e ripeti dall’altr aprate.
Osserva come potrebbe essere diverso l’equilibrio cambiando la gamba di appoggio.
Buona pratica.